“Ruvo di Puglia Città di Libereroi e Liberattori”

Sono sempre stata convinta, e ho sempre operato in tal senso, che l’approccio al piacere della lettura deve essere offerto sin dal primo anno di frequenza della Scuola Primaria, attraverso la lettura di testi di narrativa per bambini da parte della maestra. Le possibilità di usufruire della biblioteca della scuola, le visite con le scolaresche e il prestito dei libri presso la Biblioteca-Casa della Cultura, le proposte di letture per le vacanze creano l’esperienza della lettura, il viaggio letterario personale.

Il percorso delle classi 3^ A e 3^ B inizia nel febbraio scorso con la consegna in classe, sulle spalle di un bambino, un SUPEREROE (un alunno di classe quarta) e dell’esperta di animazione della lettura Marisa, di uno zaino pieno di libri.

Lo spazio della biblioteca scolastica è stato il luogo dell’animazione, della possibilità di esprimere le proprie emozioni e idee, dell’incontro con lo zaino pieno di libri, della scelta del libro da portare a casa.

Il percorso si è interrotto a causa della sospensione della Didattica in Presenza.

Con la ripresa delle lezioni per il nuovo anno scolastico si sono tenute in classe delle conversazioni relative ai contenuti dei libri letti che i bambini si sono anche scambiati.

La successiva proposta di progetto, realizzare un’attività comune, ha avuto idee ed esiti differenti nelle due classi coinvolte.

La 3^ A ha condiviso l’idea di creare una storia; la 3^ B, dopo conversazioni collettive, ha proposto di esprimere il proprio parere sul libro letto per consigliarne la lettura ai compagni ed evidenziare eventuali somiglianze tra i personaggi del libro letto e persone a loro familiari.

Dai libri “tirati fuori” da uno zaino nascono così “Racconto di avventure gentili” e “Nei libri le mie emozioni” Il primo è la storia di un viaggio fantastico alla ricerca, anche nelle pagine dei libri, di cose belle e di gesti gentili che permettono ai bambini e alle bambine di imparare a fidarsi, ad essere coraggiosi e a credere nella bontà; il secondo la scoperta di sentimenti e di personaggi che hanno permesso a ciascuno di conoscere meglio se stessi e gli altri.

I percorsi effettuati rientravano nella programmazione disciplinare di Italiano, ma anche in un percorso trasversale a diverse discipline (Educazione Civica, Arte) e alle competenze previste per esse dal Curricolo.

Nella 3^A, una votazione da parte degli alunni, ha permesso la scelta del tema intorno al quale creare la storia, relativa ai contenuti emersi durante le conversazioni: salvaguardia dell’ambiente, piacere della lettura, bullismo, gentilezza, coraggio, avventura. La maggioranza degli alunni ha scelto come tema la gentilezza. Come è possibile evincere dal titolo e dall’illustrazione della copertina, proposti e realizzati dai bambini per la storia creata, gli argomenti principali del racconto sono i libri, l’avventura e la gentilezza.

L’ultima fase, molto impegnativa, interessante e di approfondimento, è stata la progettazione per realizzare e pubblicare un libro (ideazione, stesura di una scaletta relativa alla costruzione di un testo narrativo, scelta dell’incipit, scelta dei brani dei testi letti da inserire nel racconto, pagine da illustrare, condivisione per la realizzazione della prima e della quarta di copertina, simulazione della ricerca dell’eventuale editore). Il percorso si è concluso con la registrazione di un video che riprende la restituzione del libro e la consegna virtuale ai prossimi lettori.

La classe 3^B ha elaborato rappresentazioni grafiche della copertina e semplici recensioni del libro scelto. Anche questo percorso si è concluso con la realizzazione, usufruendo della fattiva collaborazione da parte delle famiglie, di un video.

Alla fine di ottobre le lezioni in presenza sono state ancora una volta sospese e sono proseguite, nel caso delle classi coinvolte, attraverso la Didattica in modalità mista, ma i gruppi classe hanno continuato e portato a compimento, anche se con comprensibili difficoltà e opportune modifiche al progetto iniziale, il loro percorso. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione e all’ intesa tra i genitori degli alunni coinvolti e l’insegnante, e dalla convinzione e dalla curiosità di aderire al progetto cittadino di promozione della lettura Libereroi-Liberattori.

L’insegnante

Carmela Paola Montaruli